1. SEA-LAND SRL

IL presente codice etico contiene le linee guida e i principi che Sea-Land srl ha definito per comunicare e fare rispettare a tutta l’organizzazione un comportamento etico e rispettoso dei principi e delle regole che la Direzione stessa ha definito.

Tale Codice sancisce principi etici e regole di condotta, rilevanti anche ai fini della ragionevole prevenzione dei reati indicati nel D. Lgs. n. 231/2001, recante la disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di personalità giuridica, e mira a raccomandare, promuovere o vietare determinati comportamenti, al di là e indipendentemente da quanto previsto a livello normativo. Il Codice Etico è un elemento essenziale del Modello di organizzazione, gestione e controllo (“Modello”) adottato dall’organizzazione.

2. PRINCIPI GENERALI

L’obiettivo essenziale di Sea-Land srl è quello di creare un valore aggiunto dal punto di vista dell’etica e correttezza professionale per tutti i soggetti portatori d’interesse (stakeholders), quali i propri clienti, dipendenti, agenti, banche, fornitori, la pubblica amministrazione, e le authority che vigilano sul suo operato, le comunità locali e la società civile in genere.

Sea-Land srl, assume comportamenti conformi ai principi di legalità, lealtà e correttezza. Tutti gli atti posti in essere da coloro che operano in nome e/o per conto di Sea-Land srl devono rispettare le procedure aziendali e le disposizioni normative e regolamentari applicabili.

Il presente Codice è rivolto ai componenti del CdA, ai dipendenti, ai clienti e fornitori, agli agenti, ai consulenti e a tutti i portatori di interesse nei confronti del Sea-Land srl (d’ora in avanti, “i Destinatari”). Il Codice è stato elaborato per assicurare che i valori etici di Sea-Land srl siano chiaramente definiti e costituiscano l’elemento base della cultura aziendale e lo standard di comportamento di tutti i collaboratori nella conduzione degli affari e delle loro attività.

Sea-Land srl promuove la diffusione del Codice presso tutti i Destinatari mettendo a disposizione una copia del presente Codice e ove necessario un adeguato sostegno formativo e informativo.

I Destinatari sono tenuti ad attenersi ai principi sanciti dal Codice, ispirando ad essi i loro comportamenti aziendali quotidiani garantendo la rispettabilità e l’immagine di Sea-Land srl.

Nei rapporti con i terzi, gli stakeholders si impegnano ad agire in modo corretto e trasparente evitando informazioni ingannevoli e comportamenti tali da trarre direttamente o indirettamente indebito vantaggio da altrui posizioni di debolezza o non conoscenza.

Nell’ambito della concorrenza leale la Società non viola consapevolmente diritti di proprietà industriale o intellettuale di terzi.

E’ fatto divieto a chiunque di indurre coloro che vengano chiamati a rendere dichiarazioni in procedimenti penali a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci, in particolare quando essi possano legittimamente rifiutarsi di rispondere alle domande poste dall’Autorità Giudiziaria.

3. NORME ETICHE PER LE RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDERS

3.1  RISORSE UMANE

Sea-Land srl attribuisce la massima importanza a quanti prestano la loro attività lavorativa all’interno del Gruppo, ritenendo le risorse umane un capitale in grado di generare e sviluppare una cultura aziendale con determinati valori quali:

-          contribuire al successo del business;

-          apertura al cambiamento;

-          creatività/innovazione;

Conseguentemente, Sea-Land srl pone la massima attenzione:

• alla ricerca/individuazione di risorse che, oltre ad avere le competenze tecniche necessarie per coprire la posizione, abbiano adeguate competenze manageriali;
• al rispetto della dignità di ciascuna risorsa;
• alla prevenzione di discriminazioni e abusi fisici e verbali di ogni genere
• alla definizione di ruoli e responsabilità, fornendo alle risorse interessate le necessarie informazioni per poter assumere le decisioni che competono nell’interesse di Sea-Land srl;
• ad un uso corretto e riservato dei dati personali;
• a corretti rapporti tra superiori e collaboratori e tra colleghi, improntati a principi di civile convivenza e a spirito di collaborazione;
• ad evitare situazioni e decisioni che possono generare conflitti di interesse (reali o apparenti). Eventuali situazioni che possono costituire o determinare un conflitto di interessi, deve essere tempestivamente comunicate al superiore gerarchico o al CdA.

3.2 CLIENTI

Sea-Land srl persegue l’obiettivo di soddisfare i propri clienti fornendo loro prodotti di qualità nel pieno rispetto delle norme e dei regolamenti applicabili nei mercati in cui opera.

Sea-Land srl s’impegna, infine, affinché la cortesia, l’attenzione, la correttezza e la chiarezza di comunicazione ed il rispetto delle norme di legge, (anche con riferimento a norme in tema di antiriciclaggio, tutela dei dati personali, trasparenza e antiusura), di regolamenti del presente Codice Etico.

Sea-Land srl si impegna ad evitare relazioni d’affari con clienti o potenziali clienti dei quali sia conosciuto o dei quali sia sospettato il coinvolgimento in attività illecite e nella valutazione dei clienti sono sempre tenute in considerazione la capacità degli stessi di assolvere ai propri impegni di pagamento.

Nei rapporti con i clienti, i Destinatari non devono offrire né accettare regalie o altra forma di benefici e/o utilità che possano essere interpretati come mezzo per ottenere trattamenti di favore per qualsiasi attività collegabile ad Sea-Land srl e che non siano ascrivibili a normali relazioni commerciali o di cortesia.

3.3 AGENTI

Gli agenti e i distributori sono i principali attori coinvolti nella distribuzione dei prodotti. Sea-Land srl seleziona gli agenti e i distributori ispirandosi a criteri di professionalità, integrità, trasparenza ed imparzialità; partecipa alla loro preparazione e a quella delle loro risorse di vendita, organizzando periodicamente momenti di incontro per meglio assicurare un flusso informativo adeguato verso la rete distributiva.

Attraverso i propri comportamenti, gli agenti e i distributori sono tenuti a:

• tutelare la rispettabilità e l’immagine di Sea-Land srl;
• preservare l’integrità del patrimonio di Sea-Land srl;
• soddisfare i clienti garantendo gli standard qualitativi previsti;
• ispirarsi sempre a principi di vendita leale e responsabile.

Sea-Land srl raccomanda in ogni caso agli agenti e ai distributori di ispirarsi ai principi del Codice anche nelle loro relazioni con i propri stakeholders.

3.4 FORNITORI

Nelle politiche di acquisto di prodotti e servizi, Sea-Land srl ha l’obiettivo di approvvigionarsi di prodotti, materiali, e servizi alle condizioni più vantaggiose in  termini di rapporto qualità/prezzo. Tale obiettivo deve tuttavia coniugarsi con la necessità di porre in essere relazioni con fornitori che assicurino modalità operative compatibili con il rispetto della normativa vigente inclusa quella in materia ambientale e di salute e sicurezza.

Sea-Land srl valuta periodicamente i propri fornitori, allo scopo di razionalizzare e aumentare l’economicità e l’efficienza delle forniture e non preclude ad alcun potenziale fornitore, in possesso dei necessari requisiti, la possibilità di competere per offrire i propri prodotti/servizi.

Per tutte le forniture, anche per i contratti di consulenza, devono essere ragionevolmente ed adeguatamente formalizzate e documentate le motivazioni della scelta. Gli addetti agli acquisti non devono accettare alcun regalo o altra utilità che possa creare imbarazzo, condizionare le loro scelte o far sorgere il dubbio che la loro condotta non sia trasparente o imparziale; sono ammesse gratuità di valore inferiore ai 100 euro nell’ambito degli usi e nel rispetto delle disposizioni locali.

3.5 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Nel pieno rispetto dei propri ruoli e funzioni nonché con uno spirito di massima collaborazione, Sea-Land srl intrattiene o potrebbe intrattenere relazioni con amministrazioni dello Stato, autorità garanti e di vigilanza, enti pubblici, enti e amministrazioni locali, organizzazioni di diritto pubblico, concessionari di lavori pubblici o di pubblici servizi e soggetti privati ai quali si applica la disciplina pubblicistica. In particolare, i rapporti con le autorità garanti e di vigilanza, devono essere improntati a criteri di massima chiarezza, correttezza trasparenza e professionalità, al riconoscimento dei rispettivi ruoli e strutture organizzative, anche ai fini di un positivo confronto volto al rispetto sostanziale della regolamentazione applicabile.

Sea-Land srl:

• condanna qualsiasi comportamento consistente nel promettere od offrire direttamente o indirettamente denaro o altre utilità a Pubblici Ufficiali e/o Incaricati di Pubblico Servizio italiani o esteri, da cui possa conseguire, per le aziende stesse, un interesse o vantaggio;
• vieta la promessa e/o l’offerta di qualsiasi oggetto, servizio, prestazione di valore per ottenere un trattamento più favorevole in relazione a qualsiasi rapporto intrattenuto con la P.A., italiana o estera;
• vieta la promessa e/o l’offerta di qualsiasi oggetto, servizio, prestazione di valore per indurre Pubblici Ufficiali/Incaricati di Pubblico Servizio, italiani o esteri, ad utilizzare la loro influenza su altri soggetti appartenenti alla P.A. italiana o estera;
• dispone che contributi e finanziamenti a fini politici e assistenziali devono rimanere nei limiti consentiti dalla legge ed essere preventivamente autorizzati dal Consiglio di Amministrazione o dalle funzioni aziendali eventualmente preposte.
• vietano parimenti l’accettazione di qualsiasi richiesta da parte di Pubblico Ufficiale/Incaricato di Pubblico Servizio, di induzione indebita a dare o ricevere per lo stesso o per altri denaro o altra utilità in cambio dei servizi richiesti.
• vietano di destinare a finalità diverse da quelle per le quali sono stati concessi contributi, sovvenzioni o finanziamenti ottenuti dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità Europee anche di modico valore e/o importo;
• condannano qualsiasi comportamento volto a conseguire, da parte dello Stato, delle Comunità Europee o di altro ente pubblico, qualsiasi tipo di contributo, finanziamento, mutuo agevolato o altra erogazione dello stesso tipo, per mezzo di dichiarazioni e/o documenti alterati o falsificati, o per il tramite di informazioni omesse o, più genericamente, per il tramite di artifici o raggiri, compresi quelli realizzati per mezzo di un sistema informatico o telematico, volti ad indurre in errore l’ente erogatore.

A tale proposito, Sea-Land srl pone in essere le misure atte a prevenire comportamenti, da parte di chi agisce in nome e/o per conto della Società, che possano in qualsiasi forma configurare corruzione di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio oppure atto di corruzione fra privati.

Inoltre, è fatto divieto a chiunque di condizionare indebitamente persone che rivestano il ruolo di testimoni in processi civili, penali, amministrativi e tributari.

3.6  ORGANIZZAZIONI POLITICHE, SINDACALI E ASSOCIAZIONI

Sea-Land srl non eroga contributi, diretti od indiretti e sotto qualsiasi forma, a partiti, movimenti, comitati e organizzazioni politiche e sindacali, a loro rappresentanti e candidati, tranne quelli dovuti in base a normative specifiche.

Sea-Land srl vieta di versare somme, concedere beni in natura o altri benefici a titolo personale per promuovere o favorire interessi di una o più società ad essa eventualmente collegata

Sea-Land srl vieta di eludere tali prescrizioni ricorrendo a forme di aiuti o contribuzioni che, sotto la veste di sponsorizzazioni, incarichi, consulenze, pubblicità, abbiano le finalità vietate.

3.7  AUTORITÀ DI VIGILANZA E ORGANISMI DI CONTROLLO

Sea-Land srl si impegna a dare piena osservanza alle regole dettate dalle Autorità di Vigilanza per il rispetto della normativa vigente nei settori connessi con la propria attività nonché ad improntare i rapporti con le Autorità e gli Organismi di Controllo secondo principi di massima collaborazione e di sollecita esecuzione delle loro prescrizioni. In particolare Sea-Land srl deve:

• operare nella più rigorosa osservanza delle leggi e normative vigenti;
• fornire informazioni accurate, chiare, corrette, complete e veritiere;
• interfacciarsi con le autorità esclusivamente attraverso le persone a ciò deputate e delegate e che non si trovino in situazioni di conflitto di interessi;
• adottare un efficiente e collaborativo comportamento nei confronti della Autorità di Vigilanza e degli Organismi di Controllo, ottemperando ad ogni richiesta nelle loro funzioni ispettive e nelle procedure istruttorie.

3.8  CONCORRENZA E MERCATO

Nei rapporti con clienti e fornitori, Sea-Land srl si impegna a rispettare le leggi comunitarie e nazionali che tutelano la concorrenza e a confrontarsi con i mercati esclusivamente sulla base della qualità dei propri prodotti.

Sea-Land srl vuole evitare che qualsiasi accordo o comportamento assunto in loro nome e/o per suo conto possa costituire un’illecita limitazione della concorrenza.

Sea-Land srl presta la massima attenzione alla qualità e alla sicurezza dei propri processi produttivi e dei propri prodotti anche attraverso verifiche sistematiche sulla qualità e sulla sicurezza dei prodotti commercializzati.

In particolare, la Società, conscia dell’importanza di un corretto uso dei mezzi di comunicazione, impronta le attività di promozione dei propri marchi e prodotti sulla base di un concetto di trasparenza delle caratteristiche degli stessi.

4. PRINCIPI ETICI DI COMPORTAMENTO

4.1 EQUITA’, EGUAGLIANZA, TUTELA DELLA PERSONA, IMPARZIALITÀ E LEGITTIMITÀ MORALE

4.1.1 Criteri di scelta e Inserimento delle risorse umane

Sea-Land srl definisce criteri di scelta del proprio personale esclusivamente sulla base delle capacità personali ed esperienza lavorativa, provvede a selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i dipendenti senza discriminazione alcuna, creando un ambiente di lavoro nel quale aspetti personali non possano dare luogo a discriminazioni.

4.1.2 Protezione fisica e morale dei lavoratori

Sea-Land srl interpreta il proprio ruolo imprenditoriale sia nella tutela delle condizioni di lavoro sia nella protezione dell’integrità psico-fisica del lavoratore, nel rispetto della sua personalità morale, evitando che questa subisca illeciti condizionamenti o indebiti disagi. A tal fine verranno ritenuti rilevanti anche comportamenti extra lavorativi particolarmente offensivi per la sensibilità civile, che rendano ragionevolmente difficili i contatti interpersonali nell’ambiente di lavoro.

Sea-Land srl esige che nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non venga dato luogo a molestie, intendendo come tali:

• la creazione di un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile o di isolamento nei confronti di singoli o gruppi di lavoratori;
• la ingiustificata interferenza con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui;
• l’ostacolo a prospettive di lavoro individuali altrui per meri motivi di competitività personale.

Sea-Land srl non ammette le molestie sessuali, intendendo come tali:

• la subordinazione all’accettazione di favori sessuali di decisioni rilevanti per la vita lavorativa del destinatario;
• le proposte di relazioni interpersonali private, condotte nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento, che abbiano la capacità, in relazione alla specificità della situazione, di turbare la serenità del lavoratore con obiettive implicazioni sulla sua capacità lavorativa.

4.1.3 Tutela della personalità individuale

Nell’ambito della normativa vigente, Sea-Land srl condanna ogni possibile comportamento finalizzato alla commissione di delitti contro la personalità individuale e si impegna ad adottare le misure di controllo che si ritengono più opportune al fine  della prevenzione di tali reati.

Sono vietati comportamenti finalizzati alla commissione di molestie sessuali e devono essere evitati comportamenti che possano turbare la sensibilità della persona.

La Società condanna ogni forma di sfruttamento delle persone ed in particolare il  lavoro minorile, impegnandosi, a tale scopo, a valutare attentamente anche eventuali Partnership commerciali con strutture operanti in aree geografiche considerate “a rischio sfruttamento”. 

4.2  GESTIONE ETICA DELL’ AMMINISTRAZIONE SOCIETARIA E TRASPARENZA CONTABILE

4.2.1 Amministrazione societaria

Sea-Land srl condanna qualsiasi comportamento volto a incoraggiare, facilitare ed indurre i Destinatari nell’ambito dello svolgimento delle proprie attività e competenze, alla violazione dei seguenti principi di condotta:

• mantenere la massima collaborazione, trasparenza, correttezza nei  rapporti con il collegio sindacale e nei rapporti con le autorità pubbliche;
• è obbligatorio mantenere adeguata diligenza, perizia, correttezza e accuratezza nella predisposizione e verifica dei dati e delle informazioni da recepire nella redazione di bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali e finanziarie previste per legge;
• è fatto divieto di ledere l’integrità del patrimonio sociale in qualsiasi forma e con qualunque mezzo; in particolare, è fatto divieto, al di fuori dei casi o con modalità diverse da quelle consentite espressamente la legge: ripartire utili non effettivamente conseguiti o destinati per legge a riserva, ovvero riserve non distribuibili per legge, effettuare riduzioni del capitale sociale, fusioni o scissioni violando le norme poste a tutela dei creditori; formare o aumentare fittiziamente il capitale sociale; soddisfare, in caso di liquidazione, le pretese del socio in danno dei creditori sociali;

4.2.2 Trasparenza della contabilità

La trasparenza contabile si fonda sulla veridicità, accuratezza e completezza dell’informazione di base per le relative registrazioni contabili. Ciascun dipendente preposto alla registrazione dei dati amministrativi è tenuto a collaborare affinché i fatti di gestione siano rappresentati correttamente e tempestivamente nella contabilità.

Per ogni operazione è conservata agli atti un’adeguata documentazione di supporto dell’attività svolta, in modo da consentire:

• l’agevole registrazione contabile;
• l’individuazione dei diversi livelli di responsabilità;
• la ricostruzione accurata dell’operazione, anche per ridurre la probabilità di errori interpretativi.

Ciascuna registrazione deve riflettere esattamente ciò che risulta dalla  documentazione di supporto. È compito di ogni dipendente far sì che la documentazione sia facilmente rintracciabile e ordinata secondo criteri logici ed oggettivi.

4.2.3 Trasparenza delle attività di controllo

È politica di Sea-Land srl diffondere a tutti i livelli una cultura caratterizzata dalla consapevolezza dell’esistenza dei controlli e dalla assunzione di una mentalità orientata all’esercizio del controllo. Per controlli interni si intendono tutti gli strumenti necessari o utili a indirizzare, gestire e verificare le attività dell’impresa con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle leggi e delle procedure aziendali, proteggere i beni aziendali, gestire efficientemente le attività e fornire dati contabili e finanziari accurati e completi. L’attività di auditing deve essere esercitata secondo criteri oggettivi, imparziali e trasparenti con l’obiettivo di fornire le corrette informazioni in merito ai riscontri oggettivi verificati.

La responsabilità di realizzare un sistema di controllo interno efficace è comune a ogni livello della struttura organizzativa; conseguentemente tutti i dipendenti di Sea-Land srl, nell’ambito delle funzioni svolte, sono responsabili della definizione e del corretto funzionamento del sistema di controllo. 

4.3 RISERVATEZZA DEI DATI AZIENDALI

4.3.1. Riservatezza dei dati e delle informazioni

Le attività di Sea-Land srl richiedono costantemente l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la diffusione di notizie, documenti ed altri dati attinenti a negoziazioni, procedimenti amministrativi, operazioni finanziarie, know how (contratti, atti, relazioni, disegni, software).

È obbligo di ogni dipendente assicurare la riservatezza richiesta dalle circostanze per ciascuna notizia appresa in ragione della propria funzione lavorativa.

Sea-Land srl si impegna a proteggere le informazioni relative ai propri dipendenti e ai terzi, generate o acquisite all’interno e nelle relazioni d’affari, e ad evitare ogni uso improprio di queste informazioni.

Le informazioni, conoscenze e dati acquisiti o elaborati dai dipendenti durante il proprio lavoro o attraverso le proprie mansioni appartengono a Sea-Land srl e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate senza specifica autorizzazione del superiore. Fermo restando il divieto di divulgare notizie attinenti all’organizzazione e ai metodi di produzione dell’impresa o di farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio, ogni dipendente di Sea-Land srl dovrà:

• acquisire e trattare solo i dati necessari ed opportuni per le finalità della sua unità di appartenenza e in diretta connessione con le sue funzioni;
• acquisire e trattare i dati stessi solo all’interno di specifiche procedure;
• conservare i dati stessi in modo che venga impedito che altri non autorizzati ne prendano conoscenza;
• assicurarsi che non sussistano vincoli assoluti o relativi alla divulgabilità delle informazioni riguardanti i terzi collegati a Sea-Land srl da un rapporto di qualsiasi natura e, se del caso, ottenere il loro consenso.

Il mancato rispetto di tali disposizioni è sanzionato in base alle previsioni di legge.

4.4  DILIGENZA E ONESTA’ NEI RAPPORTI FRA AZIENDA E DIPENDENTI

4.4.1 Conflitto di interessi

Tutti i dipendenti collaboratori e gli amministratori devono assicurare che ogni decisione di business sia presa nell’interesse di Sea-Land srl; essi devono quindi evitare qualsiasi situazione di conflitto di interesse, tra attività economiche personali o familiari e mansioni ricoperte in Sea-Land srl, che possano influenzare la loro imparzialità nel rapporto di lavoro.

In ogni caso, L’Organismo di Vigilanza della Società deve esserne messo a conoscenza attraverso comunicazione formale da parte dell’Amministratore Delegato o da persona da lui delegata.

Possono costituire conflitti di interesse, a titolo esemplificativo:

-       avere interessi economici e finanziari (possesso di azioni, incarichi professionali, ecc.) sia direttamente che attraverso familiari, con clienti, fornitori o concorrenti;

-       accettare denaro, regali o favori di qualsiasi natura da persone, aziende o enti che intendono entrare in rapporti d’affari con Sea-Land srl;

-       svolgere attività lavorativa, anche da parte di familiari, presso clienti, fornitori o concorrenti.

4.4.2. Utilizzo dei beni aziendali

Ogni collaboratore è responsabile della protezione delle risorse a lui affidate e ha il dovere di informare tempestivamente le funzioni preposte di eventuali fatti dannosi per Sea-Land srl. In particolare il collaboratore deve:

-       operare con diligenza per tutelare i beni aziendali attraverso comportamenti responsabili;

-       evitare utilizzi impropri dei beni aziendali che possono essere causa di danno o di riduzione di efficienza;

-       ottenere le autorizzazioni necessarie nell’eventualità di un utilizzo del bene fuori dall’ambito aziendale.

L’indispensabile e pressante convivenza con la tecnologia informatica richiede di assicurare la disponibilità, sicurezza, integrità e massima efficienza di questa particolare categoria di beni. In particolare il collaboratore è tenuto a:

-       non inviare messaggi di posta elettronica minatori o ingiuriosi, non ricorrere a linguaggio di basso livello, non esprimere commenti inappropriati che possano recare offesa alla persona o danno all’immagine di Sea-Land srl;

-       evitare lo spamming che può generare un traffico di dati/informazioni/processi all’interno della rete telematica aziendale tale da ridurre sensibilmente l’efficienza della rete con impatti negativi sulla produttività;

-       non navigare sui siti Internet con contenuti indecorosi e offensivi;

-       evitare di caricare sui sistemi aziendali del software preso a prestito o non autorizzato e non fare mai copie non autorizzate di programmi su licenza per uso personale, aziendale o per terzi.

In tutti i casi in cui viene presentata una nota spese, la stessa sarà esaminata e verranno ammesse solamente spese effettivamente rientranti nella procedura aziendale.

In ogni circostanza, ciascun collaboratore deve separare le spese personali da quelle per lavoro.

Nella gestione dei beni aziendali, la Società si impegna nella tutela dei dati e dei sistemi informatici propri e altrui e garantisce il rispetto della normativa in materia di tutela del diritto d’autore eventualmente applicabile (es. SW in uso); in tal senso, è fatto esplicito divieto a ciascun stakeholder di contravvenire a detti principi alterando i beni aziendali ricevuti in uso o accedendo abusivamente ai sistemi informatici

Sea-Land srl hanno adottato la procedura ‘Policy auto aziendali’, al rispetto della quale i dipendenti assegnatari delle auto sono tenuti.

4.4.3     Delitti associativi, antiriciclaggio e falsificazione di banconote e monete

Sea-Land srl condannano qualsiasi comportamento che possa anche solo indirettamente agevolare la realizzazione di fattispecie delittuose quali l’associazione per delinquere, e tra queste anche quella finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Tutti i collaboratori di Sea-Land srl non devono mai essere coinvolti in operazioni che possano implicare il riciclaggio di proventi da attività criminali o illecite in qualsiasi forma o modo. Sea-Land srl applicano sempre le normative antiriciclaggio in qualsiasi giurisdizione operi.

Tutti i collaboratori di Sea-Land srl i non devono, in alcun modo e in alcuna circostanza:

• ricevere o accettare (anche solo promettere di ricevere e accettare) pagamenti in contanti;
• correre il rischio, per la mancanza di assunzione delle dovute informazioni, di essere implicati in vicende relative al riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite o criminali;
• falsificare e/o mettere in circolazione (acquistando e/o vendendo) banconote, monete, carte di pubblico credito, valori di bollo e carta filigranata.

I Destinatari che ricevano banconote o monete false o rubate devono informare il proprio superiore e l’Organismo di Vigilanza affinché provvedano alle opportune denunce.

4.4.4     Attività finalizzate al terrorismo e all’eversione dell’ordine democratico

Sea-Land srl condannano in ogni caso l’utilizzo delle proprie risorse per il finanziamento ed il compimento di qualsiasi attività destinata al raggiungimento di obiettivi terroristici o di eversione dell’ordine democratico.

4.5  TUTELA AMBIENTALE E PROTEZIONE DELLA SALUTE

Nell’ambito delle proprie attività, Sea-Land srl è impegnata a contribuire allo sviluppo e al benessere delle comunità in cui operano perseguendo l’obiettivo di garantire la sicurezza e la salute dei dipendenti, dei collaboratori esterni, dei clienti e delle comunità interessate dalle attività stesse e di ridurre l’impatto ambientale.

Le attività industriali di Sea-Land srl devono essere gestite nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e protezione. La gestione operativa deve fare riferimento a criteri avanzati di salvaguardia ambientale e di efficienza energetica perseguendo il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro.

La ricerca e l’innovazione tecnologica devono essere dedicate in particolare alla promozione di prodotti e processi sempre più compatibili con l’ambiente e caratterizzati da una sempre maggiore attenzione alla sicurezza e alla salute degli operatori.

I dipendenti di Sea-Land srl, nell’ambito delle proprie mansioni, partecipano al processo di prevenzione dei rischi, di salvaguardia dell’ambiente e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di se stessi, dei colleghi e dei terzi.

Con riferimento all’articolo 51 della legge n. 3 del 16 gennaio 2003, entrata in vigore il

10 gennaio 2005, Sea-Land srl fanno espresso divieto di fumare in tutti i locali aziendali. E’ consentito fumare esclusivamente nelle aree all’aperto specificamente identificate, perché idonee secondo i requisiti di legge.

Sea-Land srl richiedono che ciascun dipendente contribuisca personalmente a mantenere l’ambiente di lavoro rispettoso della sensibilità degli altri. A tal fine vieta di:

• prestare servizio sotto gli effetti di abuso di sostanze alcoliche, di sostanze stupefacenti o di sostanze di analogo effetto;
• consumare o cedere a qualsiasi titolo sostanze stupefacenti nel corso della prestazione lavorativa.

4.6  SICUREZZA, SALUTE ED INTEGRITÀ DEL PERSONALE

Sea-Land srl considerano la tutela dell’idoneità delle condizioni di lavoro, dei locali, macchinari e attrezzature di lavoro, dell’integrità psico-fisica dei dipendenti, della sicurezza di tutte le attività aziendali esistenti e programmate per il futuro, del pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro, quali aspetti rilevanti della propria attività.

In particolare le Società si impegnano affinché:

• il rispetto della legislazione vigente in materia di sicurezza, igiene e salute dei lavoratori sia considerato una priorità;
• i rischi per i lavoratori siano ridotti il più possibile, scegliendo quando possibile, i materiali, macchinari e procedimenti più adeguati e meno pericolosi e tali da mitigare i rischi alla fonte;
• i rischi non evitabili siano correttamente valutati ed idoneamente mitigati attraverso le appropriate misure di sicurezza collettive ed individuali;
• la formazione e l’informazione dei dipendenti e altri Destinatari sia diffusa, aggiornata e specifica con riferimento alla mansione svolta;
• sia garantita la consultazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• siano definiti e formalizzati i ruoli per la sicurezza e diffusi all’interno dell’organizzazione;
• si faccia fronte con rapidità ed efficacia ad eventuali necessità o non conformità in materia di sicurezza emerse nel corso delle attività lavorative o nel corso di verifiche ed ispezioni;
• l’organizzazione del lavoro e gli aspetti operativi dello stesso siano realizzati in modo da salvaguardare la salute dei lavoratori, dei terzi e della comunità in cui Sea-Land srl operano.

Al fine di sostenere i principi e le regole sopra esposti, Sea-Land srl destinano risorse organizzative, strumentali ed economiche con l’obiettivo di garantire la piena osservanza della normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro ed il continuo miglioramento delle misure di prevenzione.

I dipendenti e gli altri collaboratori di Sea-Land srl, ciascuno per quanto di propria competenza, sono tenuti ad assicurate il pieno rispetto delle norme di legge, dei principi del presente Codice, delle procedure aziendali e di ogni altra disposizione interna prevista per garantire la tutela della sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro.

4.7  SISTEMI INFORMATICI E UTILIZZO

Le risorse informatiche sono uno strumento fondamentale per l’esercizio corretto e competitivo dell’impresa, dal momento cha assicurano la rapidità, l’ampiezza e la correttezza dei flussi di informazioni necessari all’efficiente gestione ed al controllo delle attività aziendali. Tutte le informazioni che risiedono nei sistemi informatici e telematici aziendali, posta elettronica inclusa, sono di proprietà di Sea-Land srl e vanno usati esclusivamente per lo svolgimento di attività aziendali con le modalità e nei limiti indicati dall’azienda e dalle procedure e regole aziendali.

Sea-Land srl perseguono un utilizzo degli strumenti informatici corretto ed a norma di legge e l’utilizzo degli strumenti informatici è soggetto a monitoraggio e verifica da parte dell’azienda al fine di prevenire ogni comportamento contrario agli obblighi di legge e regolamentari.

Tutti i collaboratori di Sea-Land srl sono tenuti a non porre in essere, dare causa o collaborare a comportamenti che possano comportare la realizzazione di un reato attraverso l’utilizzo del sistema informatico.

E’ pertanto fatto divieto, nello svolgimento delle proprie attività e nell’ambito dell’organizzazione di Sea-Land srl:

-  di introdursi abusivamente in un sistema informatico protetto da misure di sicurezza, anche eludendo possibili barriere ostative all’accesso (es. attraverso hacker).

-   procurarsi, riprodurre, diffondere, comunicare o consegnare abusivamente codici, parole chiave o altri mezzi idonei all’accesso ad un sistema informatico protetto da misure di sicurezza, o comunque fornire indicazioni o istruzioni in questo senso;

-  danneggiare illecitamente un sistema informatico o telematico, le informazioni, i dati o i programmi in esso contenuti o ad esso pertinenti ovvero di favorire l’interruzione, totale o parziale, o l’alterazione del suo funzionamento;

-   intercettare comunicazioni relative ad un sistema informatico o tra più sistemi, impedirle o interromperle ovvero installare apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni relative ad un sistema informatico o telematico,

-    distruggere, deteriorare, cancellare, alterare o sopprimere informazioni, dati o programmi informatici altrui;

-    distruggere, deteriorare, cancellare, alterare o sopprimere informazioni, dati o programmi informatici utilizzati dallo Stato o da altro ente pubblico o di pubblica utilità;

-    introdurre o trasmettere dati, informazioni o programmi al fine di distrugge, danneggiare, rendere, in tutto o in parte, inservibili sistemi informatici o telematici altrui o ostacolarne gravemente il funzionamento;

-   alterare o falsificare un documento aventi efficacia probatoria ed elaborati in via informatica.

In generale, la Società, nell’espletamento della sua attività, adotta misure di sicurezza idonee a proteggere i propri dati e sistemi informatici rispetto all’accesso di persone non autorizzate e a danni di qualsivoglia natura. La Società adotta inoltre misure idonee a prevenire ogni abuso su sistemi informatici di terzi ai quali i collaboratori accedono nello svolgimento delle proprie mansioni

5.  REGOLE DI ATTUAZIONE

5.1  DIFFUSIONE E APPLICAZIONE DEL CODICE

5.1.1 Valore del Codice

L’osservanza delle norme del Codice deve considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali dei dipendenti e dei Destinatari, ai sensi e per gli effetti dell’artt. 2104 e 2105 del Codice Civile e del vigente C.C.N.L., pertanto la loro violazione potrà costituire inadempimento alle obbligazioni primarie del rapporto di lavoro o illecito disciplinare, con ogni conseguenza di legge, anche in ordine alla conservazione del rapporto di lavoro stesso e potendo, altresì, comportare azioni per il risarcimento dei danni dalla stessa violazione causati.

La violazione dei principi sanciti nel Codice potrà comportare l’applicazione delle misure sanzionatorie contenute nel sistema disciplinare aziendale adottato ai sensi del Decreto Legislativo 231/01, quale parte del “Modello di organizzazione, gestione e controllo” adottato dalla Società e liberamente accessibile al sito internet ufficiale di Sea-Land srl e nell’area Intranet dedicata ai dipendenti

5.1.2 Ruolo del Personale Direttivo

Tutti i responsabili di funzione hanno una responsabilità primaria in relazione al Codice Etico. A tal fine devono:

-       tenere un comportamento adeguato ai principi del Codice e tale da costituire un esempio per i propri collaboratori;

-       coinvolgere i collaboratori in modo tale che percepiscano l’osservanza del Codice come parte essenziale della qualità della prestazione di lavoro;

-       selezionare accuratamente, per quanto di propria competenza, collaboratori interni ed esterni tra coloro che danno maggior affidamento in relazione all’osservanza del Codice;

-       adottare appropriate misure correttive di eventuali comportamenti non rispondenti ai principi contenuti nel presente Codice;

-       segnalare al proprio superiore e all’Organismo di Vigilanza, istituito ai sensi del Modello di organizzazione e controllo previsto dal Decreto Legislativo 231/01, eventuali comportamenti non rispondenti ai principi contenuti nel presente Codice.

5.1.3 Ruolo dell’Organismo di Vigilanza

La Società ha affidato la funzione di vigilare sull’applicazione ed il rispetto del Codice all’Organismo di Vigilanza, nominato ai sensi del Decreto Legislativo 231/01, il quale  ne promuove altresì la conoscenza e la comprensione da parte dei Destinatari, procedendo alla sua diffusione, mediante apposite attività di comunicazione, evidenziandone, se del caso, il valore vincolante.

In particolare, il Codice sarà:

• adottato dalle società controllate e/o collegate;
• trasmesso - tramite e-mail e/o fax e/o posta e/o consegna brevi manu - ai Destinatari, ai membri degli organi sociali e alla società di revisione dei conti della Società, che sottoscriveranno apposita dichiarazione per ricevuta;
• messo a disposizione in forma cartacea presso la Direzione Risorse Umane e, in caso di nuova assunzione, ne sarà consegnata copia al dipendente e fatta sottoscrivere la presa visione e accettazione.

Inoltre, l’Organismo di Vigilanza potrà e/o dovrà:

• organizzare riunioni finalizzate all’illustrazione di eventuali novità rilevanti nell’ambito dei principi e dei valori etici del presente Codice;
• verificare l’inserimento, nei contratti stipulati dalla Società, di una clausola volta (i)  ad informare i terzi dell’esistenza del Codice, (ii) a vincolarli ad adeguarsi ai valori ed alle norme ivi enunciate (iii) a prevedere la possibilità di risoluzione per inadempimento dei contratti in caso di violazioni delle norme del Codice di particolare gravità, salvo il risarcimento per ulteriori danni;
• garantire che tutti gli aggiornamenti e le modifiche del Codice siano tempestivamente portate a conoscenza dei Destinatari;
• sensibilizzare e favorire la conoscenza dei principi e delle norme etiche anche predisponendo e sottoponendo al Consiglio di Amministrazione della Società un piano di formazione che terrà conto del ruolo e della responsabilità dei Destinatari; per i neoassunti e gli interinali, è previsto un apposito programma formativo che illustri i contenuti del Codice di cui è richiesta l’osservanza.

Ogni aggiornamento, modifica o integrazione al Codice deve essere approvata dal consiglio di amministrazione della Società.

5.2  VIOLAZIONI DEL CODICE

5.2.1     Ruolo degli Organi Societari

-       L’OdV, in caso violazioni emerse in seguito alle segnalazione degli stakeholders o in seguito alla attività di verifica, dopo aver effettuato una verifica della fondatezza della segnalazione e dopo una attenta analisi, comunica al Consiglio di Amministrazione di Sea-Land srl le effettive violazioni e la proposta di provvedimenti;

-       Il Consiglio di Amministrazione valuta le proposte dell’OdV e prende le decisioni in merito alle sanzioni necessarie;

-       Le competenti funzioni aziendali, attivate dal Consiglio di Amministrazione, curano l’attuazione dei provvedimenti nei tempi e nei modi stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, e riferiscono l’esito all’Organismo di Vigilanza.

5.2.2     Ruolo degli Stakeholders

Chiunque venga a conoscenza di violazioni ai principi o alle norme del presente Codice è tenuto a segnalarlo prontamente all’Organismo di Vigilanza. Costituisce violazione del Codice anche qualsiasi forma di ritorsione nei confronti di chi ha fatto segnalazioni in buona fede di possibili violazioni del Codice.

Tutti gli stakeholders di Sea-Land srl possono segnalare per iscritto e in forma non anonima ogni violazione o sospetto di violazione del Codice all’Organismo di Vigilanza di Sea-Land srl che provvedono ad un’analisi della segnalazione.

L’Organismo di Vigilanza agisce in modo da garantire i segnalanti contro qualsiasi tipo di ritorsione intesa come atto che possa dar adito anche al solo sospetto di essere una forma di discriminazione o penalizzazione (ad esempio: per i fornitori: interruzione dei rapporti di affari; per i dipendenti: mancata promozione).